FORME D’AMORE


Eros: amore intenso ed emozionale, identifica l’aspetto fisico del rapporto di coppia. In esso giocano un ruolo importante l’attrazione fisica e l’intesa sessuale; sono elementi rilevanti le forti emozioni e la passione.


Storge: rapporto tenero e delicato, rappresenta la ricerca degli elementi intimistici nella relazione affettiva. Si distingue dagli altri tipi di amore per la fiducia e la confidenza che caratterizzano la relazione.


Ludus: relazione giocosa e orientata al divertimento, in essa l’accento è posto sulla presenza di molti amici comuni e sulla necessità di evitare la noia. Lo scarso coinvolgimento nella vita di coppia è correlato alla ricerca dell’autonomia personale da parte
dei singoli partner.

Mania: (Eros+Ludus) rappresenta la dimensione possessiva del rapporto. Dà vita a relazioni burrascose e dominate dall’emotività. L’elemento dominante è la gelosia e la difficoltà a vivere la separazione.

Pragma: (Ludus+Storge) l’emotività cede il passo al ragionamento. Giocano un ruolo fondamentale l’identità del carattere, la condivisione degli interessi, la comunanza di valori e di idee.

Agàpe: (Eros+Storge) modello relazionale altruistico. Manifesta la tendenza all’integrazione dei membri della coppia, con la conseguente ridefinizione della relazione alla luce dei reciproci bisogni.

INTIMITA’

Divenire capaci di intimità autentica

•Equilibrio e maturità •Spostare verso l’altro il proprio centro di gravità •Accettare l’altro •Colmare l’altro di tenerezza •Promuovere l’altro Condividere

Accogliere l’altro significa creare uno spazio “libero” per l’altro, dove il cambiamento sia possibile. Nell’incontro con l’altro il soggetto mentre perfeziona sé stesso, arricchisce anche l’altro. S’instaura un rapporto che conduce le persone coinvolte ad una migliore conoscenza reciproca.

Che tipo di coppia abbiamo strutturato?
Propongo una classificazione, tra le tante utilizzate, per cercare di sintetizzare le varie possibilità di unione:


_ COPPIA SIMBIOTICA: i due partners vivono in simbiosi e nella coppia non ci sono spazi di
autonomia personale. Questo è il tipo di coppia tipico dell’adolescenza che, se dura anche in
età adulta impedisce ai due partners una vera maturazione, C’è un alto rischio di
comportamenti immaturi che possono portare facilmente ad una crisi coniugale.
_ COPPIA COMPLEMENTARE: in questo tipo di coppia i bisogni opposti si compensano. Ad
esempio lui timido-lei estroversa, lui forte-lei debole ecc. E’ una coppia che resiste di più
alle crisi grazie alla inter-dipendenza (mutuo soccorso) che si crea tra i due partner.
_ COPPIA SIMMETRICA: i due partners sono in simmetria fra di loro, il che significa che
sono troppo simili e per questo sono sempre in competizione e spesso ostili perché lavorano
entrambi per affermare la propria superiorità. Questo atteggiamento ha frequenti
ripercussioni sulla vita sessuale della coppia.
_ COPPIA EDIPICA: i due partners si sono scelti perché hanno visto nell’altro/a l’immagine
del genitore di sesso opposto e dunque si tratta, in un certo senso, di una relazione a tre: io,
tu-come-sei, tu-come-ti-vorrei. La relazione con il coniuge diviene spesso una sorta di
transfert laterale della relazione edipica.
_ COPPIA NARCISISTICA: il/la partner viene scelto/a perché rappresenta un’immagine di ciò che si è stati in passato, di ciò che si vorrebbe essere, di ciò che si è. Apparentemente si ama
l’altro/a, in realtà si ama se stessi. La vita sessuale è spesso terreno di conflitto.

Abbiamo l’abitudine di riflettere sull’andamento della nostra vita intima?


. Abbiamo una buona familiarità con l’aggressività e come gestiamo i nostri conflitti?


.Riusciamo a percepire un “Sé coniugale” oltre a quello individuale?