E’ molto importante poter contare sugli strumenti adeguati per prevenire o affrontare i problemi che la vita ci mette davanti.

Andare dallo psicologo può essere una strategia efficace che possiamo mettere in atto quando ci troviamo di fronte ai bivi e alle crisi personali in cui ci troviamo.

 

 

 

ADULTI

Si può ricorrere all'aiuto dello psicologo per svariati motivi, può capitare di soffrire di depressione, ansia, attacchi di panico, problemi relazionali, comportamentali, criticità e conflitti con i figli ed anche idee ossessive, disturbi sessuali ma l’aiuto dello psicologo può essere anche per:

  • migliorare se stessi e la qualità della propria vita: sintomo di "salute mentale"
  • risolvere problemi, chiarire se stessi, imparare ad essere più sereni
  • ottenere un aiuto obiettivo perchè conosce le tecniche per controllare le situazioni e per analizzarle
  • interpretare in modo più razionale le situazioni della vita
  • parlare liberamente, esprimendo in serenità i propri pensieri, emozioni e paure, contando sul supporto empatico di un professionista che non giudica e di cui ci si può fidare, essendo vincolato al segreto professionale (esteso anche ai familiari).

 

INFANZIA

Quale genitore non ha provato un senso di angoscia o di smarrimento nell’ascoltare la frase “ Suo figlio ha un problema, dovrebbe portarlo dallo psicologo …”
Difficoltà scolastiche, isolamento durante la ricreazione, pipì a letto, iperattività, aggressività … possono essere sintomi legati a vicende particolari come il lutto in famiglia la separazione dei genitori. Talvolta basta crescere per superarli, ma a volte può essere necessario un intervento psicologico.
Lo psicologo si adatta alla storia di ogni bambino, ascolta senza giudicare,è degno di fiducia.
Lo psicologo aiuta a modificare i comportamenti problema, aiuta le famiglie a comprendere il proprio figlio, aiuta le insegnanti a gestire le classi “difficili”.

 

ADOLESCENZA

“Adolescenti, preoccupazioni, complessi e colpi di testa”

L’intervento in adolescenza può essere rivolto sia al ragazzo ( o ragazza) come intervento individuale, sia essere un percorso di tipo familiare ( uno o più membri della famiglia). Può essere sia diretto che indiretto.
L’obiettivo è comprendere i aiutare i ragazzi che crescono e le loro famiglie.

 

FAMIGLIA e COPPIA

Interventi mirati alla valutazione del funzionamento familiare per il miglioramento dei processi di comunicazione e comportamento tra partenr , tra fratelli, tra genitori e figli. Il fine è la prevenzione di eventuali rischi di disagi, di ricadute, di cronicizzazione o aggravamento di disturbi o condizioni patologiche croniche che la famiglia deve affrontare.